Archive for the ‘Client’ Category

Tasti multimediali con amixer

I tasti multimediali di tastiere, cuffie o mouse di norma vengono riconosciuti dal sistema e funzionano senza nessun particolare accorgimento. Nei casi in cui essi non vengano riconosciuti è possibile ovviare al problema inserendo manualmente i comandi appropriati da lanciare alla pressione di un determinato tasto.

Nel caso in cui ad esempio si vuole alzare il volume premendo il tasto + di un paio di cuffie usb, bisognerà procedere nel seguente modo.

Aprire:

Impostazioni > Gestione delle impostazioni di XFCE > Tastiera > Scorciatoie applicazioni

A questo punto cliccare su ‘aggiungi’ ed inserire il seguente comando:

amixer -c 1 set PCM 5dB+

dove avremo l’opzione -c che identifica la scheda audio (0 la prima, 1 la seconda e così via) e PCM che identifica il volume da regolare.

Una volta fatto questo premere il tasto multimediale. A questo punto ogni volta che si preme il tasto multimediale il volume PCM della seconda scheda audio (quella presente nelle cuffie appunto) verrà incrementato di 5 decibel.

Per decrementare il volume usare il comando:

amixer -c 1 set PCM 5dB-

per invece mute:

amixer -c 1 set PCM toggle

Opzioni avvio Sony Vaio

I portatili Sony Vaio della serie VPCS12L9E non partono correttamente durante l’installazione di Xubuntu.
Per risolvere il problema avviare il cd di installazione e scendere con la freccia fino alla riga di avvio, a questo punto aggiungere le due seguenti impostazioni:

i8042.nopnp nomodeset

i8042.nopnp permette la rilevazione del touchapd, mentre nomodeset permette alla scheda video Nvidia di partire.

Dopo queste modifiche il portatile si dovrebbe avviare senza problemi, ma nel momento in cui si va ad impostare i driver di terze parti, lo schermo torna nero a causa di alcune impostazioni sbagliate di default.
Come prima cosa bisogna riguadagnare la console tenendo premuto “shift” durante l’avvio e scegliendo “recovery mode” durante la visualizzazione del grub. A questo punto si opta per avviare la macchina in “modalità video sicura” per non usare i driver video di terze parti ed accede così nuovamente all’interfaccia grafica.
Per risolvere il problema, come prima cosa bisogna andare ad aggiungere un repository ppa nel quale risiede l’ultima versione dei driver video, e per fare questo basta andare in:

Applicazioni > Gestione aggiornamenti > impostazioni > Altro software > Aggiungi

ed inserire il seguente server:

ppa:ubuntu-x-swat/x-updates

(oppure se si preferisce il terminale basta digitare il seguente comando:

sudo add-apt-repository ppa:ubuntu-x-swat/x-updates

e l’effetto sarà il medesimo).
A questo punto aggiornare completamente il sistema, installando quindi i nuovi driver video.
Una volta fatto questo, come seconda cosa bisogna andare a creare il file di configurazione con:

sudo nvidia-xconfig

questo comando crea il file xorg.conf che andremo ad editare con:

sudo nano /etc/X11/xorg.conf

una volta entrati bisogna aggiungere due righe dentro al paragrafo “Device”, ottenendo quindi il seguente risultato:

Section "Device"
    Identifier     "Device0"
    Driver         "nvidia"
    VendorName     "NVIDIA Corporation"
    Option         "ConnectedMonitor" "DFP-0,DFP-1,CRT"
    Option         "CustomEDID" "DFP-0:/proc/acpi/video/IGPU/LCD0/EDID"
EndSection

Usare pulseaudio come amplificatore

Pulseaudio è il server audio che gestisce gli ingressi e le uscite audio in Xubuntu.
Nel caso in cui volessimo ascoltare l’ingresso microfono amplificato nell’uscita casse si può usare il modulo loopback da caricare manualmente o in avvio automatico.
Per caricarlo manualmente usare:

pactl load-module module-loopback

mentre se si vuole immetterlo nell’avvio automatico di pulseaudio, editare il file:

sudo nano /etc/pulse/default.pa

ed inserire alla fine la riga:

load-module module-loopback

A questo punto installare pavucontrol con il comando:

sudo aptitude install pavucontrol

Questo programma permette di gestire i flussi audio di pulseaudio, tra i quali il flusso loopback, appena caricato, sarà visibile nella sezione “registrazione”.

Tutte le regolazioni di volume e gli indirizzamenti sono fatti da questo programma, quindi è possibile ad esempio girare l’ingresso del microfono anche verso schede audio secondarie, come ad esempio un’auricolare bluetooth.

Convertire Jpg in Pdf

Nel caso in cui abbiamo delle immagini in jpg da convertire in un unico file pdf, basta rinominarle in modo che abbiano l’ordine voluto e poi lanciare il comando:

convert *.jpg file.pdf

Impostare tema simile a Mint

Mint è una distribuzione basata su Ubuntu nella quale il tema di default tende prevalentemente al verde. Installare Mint solo per avere un tema verde forse è una soluzione un po’ drastica, ma nulla ci vieta però di impostare Xubuntu con un tema simile.

Come prima cosa scaricare GreenTea Theme for GNOME 2.x dal sito Gnome-Look, perché servirà come base di partenza: Gnome Look

Una volta scaricato editare con Gimp la seguente immagine:

gimp ./A+GreenTea/usr/share/backgrounds/greentea.jpg

e dal menu Immagine > Scala Immagine impostarne la risoluzione a 1365×1024, quindi dal menu Immagine > Dimensione Superficie impostare la risoluzione a 1280×1024, per farlo bisogna spezzare il legame proporzionale (cliccando sulla catena) e centrare il ritaglio con Centra.
Salvare l’immagine dando una compressione di 85, più che sufficiente per un desktop.

Da terminale copiare l’immagine con:

sudo mv ./A+GreenTea/usr/share/backgrounds/greentea.jpg /usr/share/xfce4/backdrops/

ed impostarla come sfondo del desktop.

Per quanto riguarda le icone installare il tema gnome-wise con:

sudo aptitude install gnome-wise-icon-theme

ed impostarlo come tema delle icone.

Infine per dare un tocco di verde ai menu finestra, basta editare il file di Albatross, tema di default di Xubuntu, con:

sudo nano /usr/share/themes/Albatross/gtk-2.0/gtkrc

qui la linea da modificare si trova verso l’inizio, basta impostare di selected_bg_color con il valore 97bd49 (il verde di Mint).
Ecco come deve risultare:

gtk_color_scheme = "fg_color:#202020\nbg_color:#EDEDED\nbase_color:#fff\ntext_color:#444\nselected_bg_color:#97bd49\nselected_fg_color:#333333\ntooltip_bg_color:#D6DCE4\ntooltip_fg_color:#222222"

salvare quindi il file, e reimpostare Albatross come tema per vedere l’effetto.

Con questo il tema di Xubuntu è simile a quello di Mint, ma si possono aggiungere ancora un paio di accortezze, prima di tutto se si usa Compiz-fusion consiglio anche di installare Emerald per gestirne i temi. In questo modo possiamo applicare il seguente tema (guarda caso di nome Albatross): Albatross simple

una volta scaricato, impostarlo è molto semplice, basta usare il menu Emerald presente in Fusion-icon (se non c’è il menu Emerald in Fusion-icon allora bisogna riavviarlo).

Inoltre per impostare lo sfondo del login GDM come quello del desktop, è possibile usare un pacchetto chiamato ubuntu-tweak per impostarlo andare al link: Ubuntu Tweak